LAVORI
QUATTRO BAGATELLE
per pianoforte

QUATTRO BAGATELLE
organico: pianoforte
anno di composizione: 2009-2010 (rev. 2016)
editore: Preludio
dedica: a Paolo Coggiola
durata: 9′ ca.
NOTA DELL’AUTORE
I. Preciso
II. Capriccioso
III. Quasi rubato
IV. A piacere, libero
IIIa. Bagatella rivelata (I Am a Poor Wayfaring Stranger)
Ho scritto queste Quattro bagatelle tra il 2009 e il 2010 durante i miei primi anni di studio della composizione con Paolo Coggiola; rappresentano il mio primo lavoro “ragionato” e sono perciò a lui dedicate.
Pur non rifacendosi espressamente all’Op. 126 di Beethoven ne richiamano in qualche modo lo “spirito”: sono infatti dei pezzi molti brevi, liberi, quasi dei flussi di coscienza musicali, svincolati da una forma precisa o ben definita. Alla base della loro scrittura vi è l’elaborazione di alcuni spiritual e work song, impiegati come una sorta di cantus firmus e trattati attraverso alcune tecniche contrappuntistiche elementari. Sono, in fin dei conti, quattro piccoli “preludi corali”.
La terza di queste bagatelle esiste anche in una versione rivelata, con il tema esposto da un secondo strumento (flauto o violino) all’ottava superiore.