LAVORI
CAPRICCIO LOMBARDO
fuga “cromatica” per clavicembalo
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CAPRICCIO LOMBARDO
organico: clavicembalo
anno: 2016-2017
editore: Preludio
prima esecuzione: 5 maggio 2018, Milano, Castello Sforzesco
Concerto della terza edizione “Nuove musiche per clavicembalo”
(Simone Pietro Quaroni: clavicembalo)
dedica: a Francesco Rossi
durata: 8′ ca.
NOTA DELL’AUTORE
L’idea di questo Capriccio lombardo nasce dalla volontà di rendere omaggio a tre grandi compositori: Frescobaldi, Bach e Ligeti. Il primo per la sua fantasia e stravaganza compositiva; il secondo per la razionalità contrappuntistica; e infine il terzo per aver fatto confluire nella sua musica sia l’uno che l’altro approccio.
Questo lavoro ha perciò la forma di una fuga, ma una fuga “capricciosa”, dato che la successione delle sezioni e degli andamenti è più simile a una fantasia frescobaldiana che a una rigorosa fuga “scolastica”. Una fuga altresì cromatica, sia per l’uso di cromatismi e dei rapporti di terza, sia per rimandare a quell’idea barocca del cromatismo, ossia a quei colori delle passioni che i compositori di un tempo tentavano di imitare attraverso la musica. Ho cercato perciò di rendere la dinamica di questi sentimenti, ossia l’azione drammatica, attraverso il contrasto delle diverse parti del Capriccio, le quali rimangono tuttavia ben incastonate all’interno del rigoroso meccanismo della fuga che procede in maniera spietata.